domenica 30 settembre 2012

Luciano Tesi - premio Ruggeri

Nel corso del Congresso nazionale UAI - Unione Astrofili Italiana, svoltosi a Frascati dal 27-30 settembre 2012. è stato premiato il Presidente del GAMP - Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese - Dott Luciano Tesi.

La cerimonia si è svolta il giorno 29 settembre, presso il pittoresco palazzo Scuderie Aldobrandini. 

Il Vice Presidente UAI Bianciardi ha consegnato a Luciano Tesi la targa del Premio RUGGIERI che "viene conferito all'Astrofilo più meritevole, per specifiche attività di ricerca effettuate o per l'insieme delle attività sviluppate lungo la propria attività." (vedi Albo).
per l'attività svolta nella ricerca degli asteroidi.


Targa del premio Ruggeri



Momento della premiazione




Assieme a Luciano Tesi a rappresentare il GAMP c'erano Giacarlo Fagioli, Paolo e Kevin Bacci.

Il video della premiazione (Durata 8 minuti )


Video

domenica 23 settembre 2012

168P Hergenrother

La sera del 22 settembre 2012 dall'osservatorio astronomico B33 Libbiano Peccioli, veniva osservata la cometa 168P, in quanto sulla lista internazionale Comete, era stato segnalato un probabile outbusrt.

Dalle prime immagini acquisiti era evidente che la luminosità della cometa era notevolmente aumentata, infatti la stima del MPC era per m1 15.0 mag., mentre osservazione fatte da altri atrofili fatte le sere predenti stimavano la luminosita della cometa tra 14.0 14.5

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LA magnitudine stimata da Libbiano era di circa 12.1, decisamente molto più luminosa del previsto. 

La stessa stima stima è satta fatta da Rolando Ligustri del CAST, confermando quanto da misurato.

Filtro LSK
Elementi orbitali

Epoch 2012 Sept. 30.0 TT = JDT 2456200.5
T 2012 Oct. 1.9732 TT MPC
q 1.414964 (2000.0) P Q
n 0.1429446 Peri. 13.9563 +0.9824177 -0.1852737 T = 2456202.47318 JDT
a 3.622632 Node 356.4687 +0.1142069 +0.6938601 q = 1.4149639
e 0.609410 Incl. 21.9297 +0.1476897 +0.6958677 Earth MOID = 0.41979 AU
P 6.90


Seguiremo con interesse l'evolversi del fenomeno.

Paolo Bacci, Emilio Rossi, Paolo Piludu

AAAV - Associazione Astrofili Alta Valdera.

UPDATE

 In effetti l'outburst da noi registrato ha avuto un seguito interessante. La cometa ha perso pezzi e sono stati notati alcuni frammenti utilizzando telescopi semi-professionali. Ottimo reportage dei soliti Giovanni Sostero d Ernesto Guido. dove è narrata la vicenda.

Utilizzando il telescopio remote ITELESCOPE NM USA T5, in data 19/11/2012 ho ripreso la cometa che risulta avere una mag di circa 13.7 con una coda luna 1'67.

L'immagine ripresa è la somma di due scatti da 120 secondi ciscuno, con risoluzione di 1.65"/pixel.

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Al moneto la cometa si trova D= 0.703 r= 1.516con mag 16.5 MPC.

Vale la pena di seguire l'evolversi della situazione.


comet 103P ICARUS

Photometry and imaging of comet 103P/Hartley
in the 2010-2011 apparition

Icarus

Available online 20 September 2012


Giannantonio Milania, b, s, , , , Erik Bryssinckc, a, Martino Nicolinid, a, Herman Mikuže, a, Giovanni Sosterof, a, Paolo Bacci g, a, Walter Borghinih, a, Dario Castellanoa, Mauro Facchinid, a, Giancarlo Faveroi, a, Gianni Gallij, a, Ernesto Guidof, a, Bernhard Hauslerk, a, Kamil Hornochl, a, Nick Howesm, a, Rolando Ligustrin, a, Carmen Perrellaa, Enrico Prosperio, a, Jure Skvarče, a, Jiří Srbap, a, Roberto Trabattiq, a, Carlo Vinanter, a, Gyula Szabós, a

a CARA Project - Astrofili Italiani, IASF INAF via Fosso del Cavaliere 100, 00133 Roma, Italy
b Dipartimento di Scienze Biomediche, Università di Padova, viale G. Colombo 3, 35131, Italy
c BRIXIIS Observatory, Eyckensbeekstraat, 9150 Kruibeke, Belgium
d G. Montanari Observatory, via Concordia 200, 41032 Cavezzo, Italy
e Črni Vrh Observatory, 5274 Črni Vrh nad Idrijo, Slovenia
f Remanzacco Observatory (AFAM), via S. Stefano, 33047, Remanzacco, Italy
g Centro Astronomico Libbiano, Loc. via della Chiesa 32, 56037 Peccioli (PI)
h Osservatorio Astronomico Naturalistico di Casasco, Strada Ca’Simone, 15050 Casasco, Italy
i Celado Observatory, UATV via Venezia 18, 38053 Castello Tesino , Italy
j GiaGa Observatory, Via Mozart 4, 20010 Pogliano Milanese (MI), Italy
k Maidbronn Observatory, Albin-Joerg Str., D 97222 Maidbronn, Germany
l Astronomical Institute, Academy of Sciences of the Czech Republic, Fričova 1, CZ-25165 Ondřejov, Czech Republic
m LCOGT/Faulkes Telescope North, Haleakala High Altitude Observatory Site , Maui, Hawaii, United States & Cherhill Observatory, White Horse View, Cherhill, Wiltshire, United Kingdom UK
n Talmassons Observatory (C.A.S.T.), via Cadorna, 33030 Talmassons, Italy
o Castelmartini Observatory , via Bartolini 1357, 51036 Larciano, Italy
p Observatory Valašské Meziříčí, Vsetínská 78 , CZ-75701, Valašské Meziříčí, Czech Republic
q Stazione Astronomica Descartes, via Lambrinia 4., 27013 Chignolo Po’, Italy
r Associazione Astronomica Euganea, via Tommaseo, 35131 Padova, Italy
s Konkoly Observatory of the Hungarian Academy of Sciences, P.O Box 67, 1525 Budapest , Hungary


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Abstract

The results of a CARA (Cometary Archive for Afρ) campaign on comet 103P/Hartley 2 are presented. The main goal was to monitor extensively the comet during the apparition with CCD R and I imaging and photometry, as a support of Epoxi Mission.

The Afρ quantity showed a progressively rising ascending branch, followed by an apparent flat maximum that lasted for 2 months, from about–10 to +50 days from perihelion. In this period, Afρ peaked at around 100 cm in R band with strong short term fluctuations between 70 and 140 cm. Early signs of activity were detectable well before perihelion (about 80-90 days before) and a random variability is also present in the descending branch after perihelion. Three post perihelion data points (between +55 and +61 days) from the 1997-98 apparition show a bit higher Afρ value of our observation and a similar fast variation.

The average Afρ behavior, corrected for the solar phase effect, is strongly asymmetric and shows a more steeper ascending branch, approaching to perihelion.

Morphology and coma asymmetry, as well as the sunward and tailward profiles are examined. An average gradient indicatively between ∼ ρ –0.7 and ρ –1 is observed in the inner coma (ρ<2000 amplitude="amplitude" and="and" been="been" detected="detected" font="font" have="have" km="km" ones="ones" outbursts="outbursts" small="small" suspected.="suspected." ten="ten" two="two" were="were">



mercoledì 19 settembre 2012

Nuova Variabile

Scoperta dall'osservatorio astronomico 104 di San Marcello una nuova stella variabile ad eclisse di tipo EW (1), nella costellazione dell'acquario.

Nel corso della seconda sessione fotometrica dell'asteroide 2012 QG42, del 8 settembre 2012, nel campo è stata individuata una nuova stella variabile.

Grazie all'analisi effettuata da Lorenzo Franco (A81 Balzaretto) ed alla sua successiva nottata osservativa effettuta la notte del 15 settembre è stato possibile determinare il periodo 0.3233 giorni, con una diminuzione di luminosità di circa 0.59 mag.


I dati sono stati invia all' AAVSO, la nuova stella variabile è stata catalogata
con la sigla VSX J224605.2-032810.

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Curva di Luce della Variabile

Asteroide e la nuova Variabile

 E' la mia prima variabile (co-) scoperta !

(1) EW
W Ursae Majoris-type eclipsing variables. These are eclipsers with periods usually shorter than 1 day,consisting of ellipsoidal components almost in contact and having light curves for which it is impossible to specify the exact times of onset and end of eclipses. The depths of the primary and secondaryminima are almost equal or differ insignificantly. Light amplitudes are usually minor 0.8 mag in V. The components generally belong to spectral types F-G and later.

(fonte VARIABLE STAR TYPE DESIGNATIONS IN VSX)

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Lorenzo Franco ha ulteriormente analizzato i dati della nuova stella variabile realizzando uno spendido diagramma 3D del sistema binario.

Animazione: clicca per ingrandire


News pubblicata sul sito della UAI nelle astronews



lunedì 17 settembre 2012

433 Eros Parallasse.


La parallasse di (433) Eros


Pubblicato sulla rivista ASTRONOMIA n. 4 Luglio - Agosto 2012 l'articolo sulla parallasse dell'asteroide (433) Eros.


Astronomia n. 4 2012 UAI
Sommario

L'anno 2012 inizia con un importante avvenimento astronomico, l'asteroide (433) Eros è all'opposizione ed il 31 gennaio si è avvicinato alla minima distanza dalla Terra. Dall'osservatorio  di Bernezzo e  dall'Osservatorio Astronomico Nastro Verde, Sorrento, Andrea Mantero e Nello Ruocco, la notte del 26/01/2012, hanno osservato in contemporanea l'asteroide (433) Eros, al fine di determinare la sua distanza dalla Terra con il metodo della parallasse. Dai dati ricavati è stato possibile determinare che l'asteroide si trovava a circa 0.170∓0.010 Unità Astronomiche (AU), valore compatibile con la distanza di 0.180 AU prevista dalle effemeridi.




PARALLAX OF (433) EROS

Abstract

2012 begins with an important astronomer event, the asteroid (433) Eros is in opposition and on January 31 and it came closer to the minimum distance from Earth.
From the observatory of Bernezzo and from the Astronomical Observatory Nastro Verde, Sorrento, Mantero and Andrew Ruocco, in the night of 26/01/2012, observed in contemporary asteroid (433) Eros, in order to determine its distance from Earth with the parallax method.From the data obtained, it has been possible to determine that the asteroid was about 0.170 ∓ 0.010 Astronomical Units (AU), a value compatible with the distance of 0.180 AU expected by the ephemeris.


Le immagini ottenute dai due osservatori sono state elaborate da Paolo Bacci, al fine di determinare l'angolo di paralasse per la determinazione della distanza dalla Terra di 433 Eros. Sono stati utilizzati tre metodi per il calcolo della distanza Terra-Asteroide.

Parallasse di Eros si evidenza la differente posizione dell'asteroide


E' stato determinato che l'asteroide al moneto dell'osservazione di trovava ad una distanza dalla Terra di circa 25 461 154∓1 570 547 km, corrispondente a 0.170∓0.010 AU, compatibile con le previsioni di NEODyS di 26 987 456 km, 0.180 AU, valore entro una deviazione standard.

Un particolare ringraziamento al Dott. Davide Farnocchia dello SpaceDyS, società che il compito di sviluppare e mantenere NEODyS, sponsorizzato dall'Agenzia Spaziale Europea.

SI evidenzia la parallasse dell'asteroide 433 Eros

L'articolo completo può essere letto sulla rivista dell' UAI (Unione Astrofili Italiana) ASTRONOMIA n. 4 Luglio Agosto 2012

La parallasse di (433) Eros di Nello Ruocco, Andrea Mantero, Paolo Bacci       pag.20


sabato 8 settembre 2012

2012 QG42

L'asteroide 2012 QG42, PHA, è stato scoperto la notte del 26 agosto 2012 dall'osservatorio
703 Catalina Sky Survey. Observer J. A. Johnson, come da circolare M.P.E.C. 2012-Q72 del 2012 Aug. 28. Al momento della scoperta aveva una lumonosità di 16.7 mag. !!!
E' estremamente raro scoprire di questi tempi un asteroide cosi luminoso !!


2012 QG42                                           PHA, Earth MOID = 0.0137 AU
Epoch 2012 Sept. 30.0 TT = JDT 2456200.5                MPC
M 308.63651              (2000.0)            P               Q
n   0.94803187     Peri.  116.11577     -0.19301091     -0.98070755
a   1.0262522      Node   344.91579     +0.85236094     -0.15194632
e   0.3761938      Incl.    6.83603     +0.48603252     -0.12298384
P   1.04           H   20.3 

Diagramma dell'orbita

La notte del 07 settembre ò'atseroide è stato osservato dall' osservatorio di San Marcello, di seguito l'animazione del passaggio ravvicinato alla Terra, quanto aveva un mag di circa 14.2 con un motion di 9"/min. è una distanza di 0.044 UA. Il giorno 14 settembre raggiungerà la massima vicinanza alla Tera a circa 0.020 UA (300.000 km circa 7 volte la distanza terra- Luna).

Di seguito l'animazione dell'asteroide

Animazione clicca per ingrandire

L'oggettoè stato inserito nella Goldstone Asteroid Schedule, e verrà osservato tramite il radiotelescopio di Goldstone.

Una nuova serie di immagini dell'asteroide sono state acquisite la notte del 8 settembre.

in questa immagini esposizone di 20" intevallate da 80 secondi

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Grazie ai dati raccolti dall'osservatorio di San Marcello, e all'elaborazione delle immagini di Franco Lorenzo (A81 Balzaretto), è stato determinato in via approssimativa il periodo di rotazione dell'asteroide: > 16h


I dati raccolti sono stati inviati a Brian D. Warner Palmer Divide Observatory, il quale ha ottenuto utilizzando ulteriori dati un periodo di rotazione di circa 24h.


I dati  sono ancora incompleti per la determinazione esatta del periodo di rotazione.

L'astroide sarà seguito dal radio telescopio di Goldstone. Nella pagina di planning al momento viene indicato come periodo di rotazione lento, grazie anche ai dati ottenuti a San Marcello.-

Il 12/09/2012 nricevo la seguente email .. davvero una bella soddisfazione:

Hi Paolo,

Thank you for doing this.  Our first radar track is tonight at

Goldstone.  With the slow rotation the echoes should be stronger than we
originally guessed, so if things go well, we might get images.
We also have time scheduled on Sep. 15 at Goldstone as well
as four days at Arecibo from Sep. 14-17.

Regards,


Lance Benner

(Direttore del radiotelescopsio Goldstone NASA)


Video